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LA CITTÀ DEL VENTO
Diario di una messinscena
di Paolo Pirani

Questo “diario di bordo” è la traccia di un viaggio compiuto con i giovanissimi studenti di alcune classi di 4^ r 5^ elementare, ispirato dal testo teatrale L'aria tassata di Roberto Piumini.
Sono “note di lavoro” che contrappuntano il cammino percorso insieme da operatori, insegnati, studenti, in un laboratorio condotto con dichiarato intento di educare al teatro e con il teatro: suggerimenti per soluzioni fantasiose ai queiti della mesa in scena, per esercitazioni che possono anche vivere di vita autonoma o essere applicate a un qualsiasi testo utilizzato per drammatizzare e per lo spettacolo. Note di lavoro come “note di regia”, esito di contiuo e proficuo confronto che riconduce l'esperienza del quotidiano, in un viaggio che, nella vita come sulla scena, può essere ogni giorno diverso.

Paolo Pirani, laureatosi al DAMS di Bologna, svolge dal 1977 un'intensa attività di “animazione culturale” nei settori dell'arte teatrale, musicale, figurativa e cinematografica. Dal 1987 al 1991 è stato direttore artistico della Rassegna Nazionale del Teatro della Scuola – Premio Internazionale Teatro dei Giovani di Serra San Quirico (An), alla quale attualmente collabora in qualità di operatore. Ha tenuto corsi di formazione per animatori socio-teatrali e tuttora conduce corsi per studenti e insegnanti . È direttore artistico delle associazione cuturali G.A.T. Laboratorio a Scena Aperta e Tatro Time, con le quali ha realizzato numerose messinscene nell'ambito di un progetto pluriennale dedicato al “teatro giovani”.

 

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L'ARIA TASSATA
Commedia aerobica in sette scene
di Roberto Piumini

Un avido re, sobillato dall'avida corte, dedcide di tassare l'aria che i suoi sudditi respirano. Da qui prende il via questo breve racconto teatrale, che i bambini potranno divertirsi a leggere, recitare, mettere in scena.
Nel bizzarro regno di re Cucco ogni inspirazione, espirazione, parola, soffio o sbuffo viene tassato: persino i baci sono contati e tassati dagli “ariari”, tormentosi esattori del re. Paolo e Francesca, innamorati, non sopportano più la situazione, e decidono di andare a cercare il folletto Ariele, per ricevere aiuto. Il viaggio è difficile, ci sono delle prove da superare, ma alla fine i due arrivano: in cambio di un fazzoletto per giocare, Ariele dona ai due tre noci incantate, con le quali riusciranno a convincere l'avido re e l'avida corte a rinunciare alle loro folli pretese.

Roberto Piumini ha fatto l'insegnante, l'attore e poi lo scrittore. È autore di poesie, poemi filastrocche, fiabe, racconti, romanzi, testi teatrali, riscritture mitologiche, testi di canzoni 8muscate da Giovanni Caviezel), testi di trasmissioni radiofoniche e televisive, soggetti cinematografici, riduzioni, adattamenti e traduzioni.
Ha pubblicato circa trecento libri con oltre trenta Editori nel campo della letteratura per bambini e ragazzi.
Ha pubblicato anche cinque libri di racconti e due romanzi per adulti, e un Canzoniere di sonetti. Ha tradotto i Sonetti di Shakespeare. Molti suoi libri sono tradotti all'estero.
Incontra bambini e ragazzi in scuole e biblioteche.
Legge e recita sue poesie, poemi e racconti a gruppi di bambini o di adulti.

 

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I GIOVANI E IL TEATRO
L'Associazione Teatro Giovani, coerente con il proprio compito di diffondere la cultura teatrale e del teatro educativo in particolare è giunta all'approfondimento della relazione tra i giovani e il teatro nel proprio territorio: la Provincia di Ancona. Se infatti l'attività dell'Associazione è sempre più punto di riferimento a livello nazionale, da sempre siamo sicuri di non poter prescindere da un profondo rapporto con il territorio in cui siamo nati ed operiamo. Nasce così l'idea di una ricerca che indaga le relazioni esistenti tra i giovani, il teatro e la scuola, nella consapevolezza che il materiale raccolto offre utili spunti alla riflessione tra coloro che in questo campo operano a tutti i livelli, e ella convinzione della necessità di creare un movimento di confronto fra operatori teatrali, insegnanti, educatori, le compagnie di teatro professionale per l'infanzia e la gioventù, le istituzioni e gli operatori culturali che in questo ambito operano. Ci piace pensare al presente lavoro come un utile strumento in questa direzione.
dalla presentazione di Fabrizio Giuliani (Presidente Associazione Teatro Giovani)

 

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SEGNI E DISEGNI
Il teatroeducazione e i suoi protagonisti. Attraverso un dibattito dialettico tra le voci storiche dell'animazione teatrale e della pedagogia della creatività, questo volume si pone come una tessera significativa nel grande mosaico del movimento culturale che oggi in Italia va sotto la definizione (antica ma adesso ricca di nuovi significati) di teatroeducazione.
I segni del pensiero teorico e i disegni del fare organizzativo e pedagogico. I segni dei tempi e della memoria; i disegni e le architetture istituzionali di chi costruisce una politica culturale giorno dopo giorno in molte parti d'Italia.
I segni di una presenza che ormai disegna sul territorio nazionale una vera e propria mappa in cui è possibile viaggiare, orientandosi con più chiarezza, ma con il rischio di sbagliare direzione nella sfida costante di chi vuole sperimentare e sperimentarsi in sfide al passo con la contemporaneità.

 

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TERRE DI CONFINE
Stati Generali del teatro educazione

a dieci anni dalla firma del protocollo sul teatro educazione a livello nazionale, i protagonisti attivi di questo movimento culturale sono stati chiamati a discutere sul passato e sul futuro.
Un modo per continuare a tessere la relazione tra persone e organizzatori, consapevoli che la riflessione su ciò che è accaduto è indispensabile per progettare il futuro sia nel fare politica culturale sia nel fare ricerca culturale.

 

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TERRE D'INCONTRO E DI AMBIGUITÀ
Stati Generali del teatro educazione 2

Teatro Educazione come terra d'incontro, di confronto e di ambiguità in un momento particolare del movimento culturale italiano come strumento di aggregazione, formazione e confronto fra classi sociali e fra generazioni diverse.
Un testo di notevole attualità, qualità e approfondimento in merito al movimento del teatro educazione italiano...e non solo, in quanto vengono riportate le testimonianze dei gruppi europei che hanno partecipato al progetto “Tendenze Europa...e non solo” che permette al lettore di avere una visione ancora più ampia delle tematiche proposte.

Serra san Quirico, grazie all'Associazione teatro Giovani e alla Rassegna Nazionale del Teatro della Scuola, si conferma punto di riferimento e luogo di riflessione nazionale sul Teatro Educazione.