Performance per attrice solista tratta dal romanzo “Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda

Hai mai contato le stelle Ena?

No mamma, sono troppe. 
Allora inizia Ena,
sennò non finirai mai.

E' la vera storia del lungo viaggio di un giovanissimo ragazzo afghano, Enaiatollah, partito dalla sua terra di origine quando aveva 10 anni e arrivato in Italia all'età di 17. Una storia speciale, una storia a lieto fine che coinvolge e impressiona, lasciando agli spettatori molti stimoli da elaborare, da un sentimento di ingiustizia e dispiacere per la vicenda e la condizione del protagonista, simile a quella di migliaia di migranti che come lui tentano di raggiungere l'Italia e l'Europa, ad un senso di ammirazione e stupore per il suo coraggio e la sua capacità di superare le enormi difficoltà e pericoli che incontra durante il suo cammino.

Lo spettacolo vuole stimolare una riflessione sul rapporto con lo “straniero” e fornire un altro punto di vista da cui guardare a noi stessi, Italiani, Europei, Occidentali, alle nostre convinzioni, abitudini, stili di vita.

Una breve parte della narrazione è destinata a fornire al pubblico informazioni generali sul fenomeno migratorio, sulle leggi che regolano l'accoglienza o il respingimento e sull'iter burocratico che un migrante si trova ad affrontare una volta arrivato in Italia.

Autrice ed interprete: Lucia Palozzi
Tratto dal romanzo “Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda
Regia: Gianfrancesco Mattioni
Scene: Gagliardini Chiara
Foto di scena: Silvia Romitelli

Note Tecniche:

Fascia d’età: 11-18 anni
Tecnica utilizzata: Teatro di narrazione
Misure minime del palcoscenico: 5m x 4m x 3 m
Carico elettrico: 5 Kw 380 trifase
Montaggio: 2 h
Smontaggio: 1 h
Necessita di BUIO
Autonomo per luci e fonica.
Durata: 50 minuti

MATERIALI SPETTACOLO

Scheda Artistica

Scheda Tecnica
Scheda Tecnica Dettagliata
Scheda Didattica

Download Pieghevole

 

VIDEO

 

GALLERIA FOTOGRAFICA